Nel centro storico del paese sorge il ristorante ricavato da un vecchio fienile e da una stalla dalle volte in pietra risalenti al ‘600. Ristrutturato nel 1987 dalla famiglia Da Zanche, nel 2001 è stato rilevato dallo chef patron Max con la Moglie Sara che cura i dettagli della sala.
Far filo’ rispecchia il termine “chiacchierare, spettegolare”, dove nelle lunghe serate invernali, quando i nostri nonni si ritrovavano nei fienili e nelle stalle accanto al tepore emanato dagli animali.
Nel ristorante si può trovare l’atmosfera ideale per gustare tutte le specialità creative e valtellinesi. La cucina è raffinata ma nello stesso tempo semplice nell’accostare le materie prime di stagione. Segnalata dalle più importanti guide turistiche, si impegna da sempre a rispettare le più esigenti richieste della clientela moderna.
Ottimo rapporto qualità prezzo.
Su prenotazione si eseguono banchetti e serate a tema;coperti 90/100.
Chiusura settimanale il Lunedì, Martedì solo apertura serale; sempre aperto nelle festività.
Specialità della casa: PIZZOCCHERI ALLA TELLINA, LA GRIGLIATA BASTONATA (tre tipi di carni,cervo,maiale e manzo ognuna delle quali abbinate a un salume, arrotolate su un bastone alimentare di legno e cotto alla brace) Diverse specialità da poter scegliere alla carte oppure nell’accostamento cibo-vino ci sono due tipologie di menu a tema.
Carta dei vini che propone una scelta con circa 250 etichette divise fra i più grandi produttori valtellinesi e nazionali